Nel Mediterraneo la stagione nautica termina solitamente in autunno, ma in altre parti del mondo inizia proprio in questo periodo. Dunque, il periodo fra novembre e marzo è ideale per esplorare nuove acque. Con questo articolo ti offriamo una breve panoramica di quattro destinazioni principali: ne metteremo a confronto le condizioni di navigazione e le barche più adatte.

1. Isole Canarie

paesaggi panoramici della splendida isola vulcanica di Gran Canaria
Isola di Gran Canaria: scogliere mozzafiato a Puerto de las Nieves

Alle isole Canarie è possibile rimanere in euroa, pur essendo in mezzo all’Atlantico, con temperature invernali comprese tra 20 e 25 °C. Tuttavia, le acque che le circondano sono ben diverse dal Mediterraneo: richiedono infatti una maggiore esperienza di navigazione. Qui soffiano gli alisei da nordest (17-25 nodi), e fra le alte isole vulcaniche ci sono onde oceaniche e zone di accelerazione. Un bell’itinerario di 7 giorni parte dalle basi di Boataround a Tenerife, come Marina San Miguel, fino a raggiungere l’isola di La Gomera.

Consiglio di Boataround: Presta attenzione alle “zone di accelerazione” (effetto Venturi) create dalle alte montagne, dove la velocità del vento può aumentare immediatamente di 10-15 nodi. Riduci la velatura in anticipo quando navighi tra isole come Tenerife e Gran Canaria. Inoltre, se navighi a febbraio, non perderti il Carnevale di Santa Cruz de Tenerife, il secondo carnevale più famoso del mondo dopo quello di Rio!

Il Carnevale di Santa Cruz de Tenerife è considerato il secondo carnevale più popolare al mondo, dopo quello di Rio de Janeiro
Il carnevale di Santa Cruz de Tenerife è considerato il secondo carnevale più famoso del mondo dopo quello di Rio de Janeiro.

Consigli sulla barca: Le condizioni sono ideali per un monoscafo (yacht a vela). Un monoscafo offre migliori prestazioni di bolina e permette di affrontare il moto ondoso oceanico con più efficienza rispetto a un catamarano. Per questo motivo è la scelta ideale per una navigazione “pura”. Boataround offre una gamma di monoscafi Beneteau e Bavaria disponibili in basi come Las Galletas e San Miguel de Abona.


2. I Caraibi

La stagione secca dei Caraibi (da novembre a maggio) è ideale per un viaggio invernale perché è caratterizzata da alisei costanti e acque calde e turchesi.

Isole Vergini Britanniche(BVI)

Vista aerea di barche e Sandy Cay, Isole Vergini Britanniche, Caraibi
Sandy Cay, Isole Vergini Britanniche

Ideale per famiglie ed equipaggi meno esperti, le Isole Vergini Britanniche offrono acque calme e protette e la possibilità di navigare “a vista”. I venti sono costanti tra 15 e 25 nodi. Un tipico itinerario di 7 giorni da Tortola include una visita a The Baths a Virgin Gorda, alla piatta isola corallina di Anegada e ai famosi bar di Jost Van Dyke.

Consiglio di Boataround: Le Isole Vergini Britanniche sono famose per i bar sulla spiaggia. Devi assolutamente provare il cocktail “Painkiller” al Soggy Dollar Bar sull’isola di Jost Van Dyke, dove secondo la leggenda è stato inventato. Poiché l’area è molto frequentata, ti consigliamo di usare l’app BoatyBall per prenotare le boe d’ormeggio in anticipo durante l’alta stagione.

 

Martinica

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Les Trois Ilets, Martinica

Per una navigazione più “sportiva”, in Martinica è possibile fare lunghe traversate in mare aperto verso isole vicine come Santa Lucia. Gli equipaggi incontreranno un maggiore moto ondoso atlantico. Un itinerario piuttosto battuto è quello che dalla base principale di Le Marin va verso sud fino a Santa Lucia, lungo il quale è possibile ancorare a Rodney Bay o ai piedi degli spettacolari Pitons.

Consiglio Boataround: Essendo un territorio d’oltremare francese, in Martinica è possibile fare rifornimento di viveri con estrema facilità. Nei mercati locali puoi trovare baguette fresche, formaggi francesi e vino. Non dimenticare di visitare una rhumerie locale per assaggiare il famoso Rhum Agricole dell’isola.

Consigli sulla barca: Il catamarano è la scelta migliore per i Caraibi. I suoi due principali vantaggi sono la comodità (naviga in piano, riducendo il mal di mare) e l’accessibilità (il pescaggio ridotto permette di ancorare vicino a spiagge e barriere coralline). La flotta di Boataround include molti modelli Lagoon e Fountaine Pajot sia nelle Isole Vergini Britanncihe sia in Martinica.


3. Tailandia (Mare delle Andamane)

Spiaggia di Railay in Thailandia, provincia di Krabi, vista aerea delle spiagge tropicali di Railay e Pranang e della costa del mare delle Andamane dall'alto
Spiaggia Railay

Il Mare delle Andamane, con basi a Phuket, è famoso per i suoi spettacolari faraglioni calcarei. La stagione secca invernale (da novembre ad aprile) presenta condizioni meteorologiche stabili. Le acque sono molto calme, con venti leggeri (5-20 nodi). L’esperienza è meno incentrata sulla navigazione sportiva e più sulla navigazione da diporto (spesso a motore) tra splendide baie dove ancorare. Un viaggio di 7 giorni dalla Yacht Haven Marina o dall’Ao Po Grand Marina a Phuket include solitamente la Baia di Phang Nga (l’Isola di James Bond) e le Isole Phi Phi.

Consiglio Boataround: Tieni d’occhio le maree! Il Mare delle Andamane ha un’escursione mareale significativa (fino a 2-3 metri). Alcuni splendidi punti di ancoraggio sono accessibili solo ad alta marea, quindi consultare quotidianamente le tabelle delle maree è essenziale per navigare senza problemi. Inoltre, cerca le “longtail boats” che vendono direttamente alla tua barca cocchi freschi e frutti di mare.

Consigli sulla barca: Catamarano. Offre stabilità, spazio e una vista a 360 gradi per godersi il paesaggio. Il pescaggio ridotto è fondamentale per navigare tra le numerose barriere coralline e spiagge. Grazie ai venti leggeri, anche i catamarani a motore rappresentano una scelta ideale. Boataround offre sia catamarani a vela sia a motore nelle sue basi di Phuket.


4. Seychelles

Spiaggia tropicale Anse Georgette con tipiche formazioni rocciose di granito e palme sull'isola di Praslin

Le Seychelles offrono un paesaggio unico di massi granitici e riserve naturali eccezionali. Il periodo da dicembre a marzo corrisponde al monsone da nord-ovest, che porta mari più calmi e venti più miti (8-20 nodi). Pur essendo un periodo più piovoso, la pioggia cade generalmente in brevi acquazzoni passeggeri. Si consiglia un itinerario di 10 giorni, partendo dalla principale Eden Island Marina a Mahé. Da lì si può navigare verso Praslin (per visitare la Vallée de Mai) e La Digue (per Anse Source d’Argent), con una sosta sull’isola di Curieuse per ammirare le tartarughe giganti.

Consiglio Boataround: Le Seychelles prendono seriamente la conservazione marina. Molte aree, come il Curieuse Marine National Park, hanno severi divieti di ancoraggio per proteggere le barriere coralline. Qui dovrai usare le boe di ormeggio designate e pagare una piccola tassa di sbarco, che va direttamente a favore della conservazione di questo ecosistema unico.

Consigli sulla barca: Un catamarano è considerato essenziale alle Seychelles. Le acque sono piene di barriere coralline basse e massi granitici che non sono sempre perfettamente segnalati sulle carte nautiche. Il pescaggio ridotto di un catamarano (1,2-1,5 m) è una caratteristica chiave per la sicurezza, permettendo l’accesso ai migliori punti di ancoraggio che i monoscafo non possono raggiungere. La grande flotta di Boataround all’Eden Island Marina è composta principalmente da catamarani Lagoon, Bali e Fountaine Pajot.


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